Emissioni in Atmosfera
Consulenza al fine di ottenere e/o mantenere l’Autorizzazione alle emissioni in atmosfera in base all’art. 269 e 272 del D.lgs 152/06 *:
o Carrozzerie: riparazione e verniciatura di carrozzerie di autoveicoli, mezzi e macchine agricole con utilizzo di impianti a ciclo aperto e utilizzo complessivo di prodotti vernicianti pronti all’uso, massimo complessivo non superiore a 20 Kg/giorno
o Metallo o Vetro: impianti ed attività in deroga rientranti nella categoria “Verniciatura di oggetti vari in metallo o vetro” con utilizzo complessivo di prodotti vernicianti pronti all’uso non superiore a 50 Kg/giorno
o Produzione di mobili: produzione di mobili, oggetti, imballaggi, prodotti semifiniti in materiale a base di legno con utilizzo massimo di materie prime non superiore a 2000 Kg/giorno
o Panifici: Panificazione, pasticceria ed affini con consumo di farina non superiore a 1500 Kg/giorno
o Saldatura: impianti ed attività in deroga rientranti nella categoria “saldatura di oggetti e superfici metalliche”
o Torrefazione: torrefazione di caffè ed altri prodotti tostati con produzione giornaliera non superiore a 450 Kg
o Verniciatura di mobili: verniciatura, laccatura, doratura di mobili ed altri oggetti in legno con consumo massimo teorico di solvente non superiore a 15 Tonnellate/anno
*In generale tutti gli impianti che hanno potenza termica nominale superiore ad 1 MW devono essere autorizzati, sia nel caso in cui producano emissioni convogliate o emissioni diffuse.
Se le attività dall’Azienda sono comprese nell’elenco di cui all’Allegato VIII Parte II del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii, deve essere inoltrata, ai competenti uffici Regionali, domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
I grandi impianti di combustione che devono essere autorizzati che hanno quindi una potenza termica pari o superiore ai 50 MW devono essere soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)